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Il museo etnografico della mezzadria senese di Buonconvento è posto a ridosso delle medioevali mura di cinta del paese e allestito negli spazi di un’antica fattoria, di cui conserva inalterate le principali strutture architettoniche.
Inaugurato nel settembre del 2002, il museo si propone di raccogliere le diverse testimonianze sulla mezzadria, un rapporto di conduzione della terra in cui il proprietario metteva il capitale fondiario (la casa colonica, i campi) e il colono, invece, il lavoro suo e della sua famiglia, con la divisione finale del prodotto in parti uguali. La lunghezza della sua durata nel tempo, dal Duecento circa fino alla seconda metà del Novecento, e il coinvolgimento della maggior parte della popolazione agricola toscana hanno reso la mezzadria un fenomeno sociale assai rilevante.